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event23 novembre nest_clock_farsight_analog15:00-15:50 pin_drop Hall #5 language Italiano

La rivoluzione del turismo che parte dal cibo

La rivoluzione socio-antropologica delle comunità per progettare, comunicare e realizzare un nuovo modello di turismo.

Slow Food Italia è impegnata, attraverso Slow Food Travel, in un lavoro di progettazione e realizzazione di una offerta turistica le cui comunità locali, fatte di produttori, ristoratori, guide, operatori del turismo esperienziale, sono impegnate nella costruzione di un nuovo modello di ospitalità.

Queste comunità rappresentano la chiave per un cambiamento quantomai necessario per il comparto turistico, che, nell’era post-Covid, vede purtroppo espandersi fenomeni di spopolamento dei luoghi da un lato e di over-tourism dall’altro, contribuendo a ridurre ulteriormente la biodiversità di tanti ecosistemi.

Si tratta di perseguire una inderogabile rivoluzione socio-antropologica, necessaria e non più rimandabile che faccia sì che davvero il turismo possa contemplare la parola sostenibilità da punto di vista ambientale, economico e sociale.

Questa rivoluzione vede nel cibo una importante chiave di rilancio di un turismo rispettoso dei territori, dei microclimi, delle tradizioni di cui le comunità locali sono custodi e portavoci in grado di coinvolgere il pubblico dei viaggiatori in esperienze uniche e irripetibili.

SPEAKER
Simona Tedesco

DOVE-RCS MediaGroup direttore

Fabrizio Pozzoli

Confcooperative Cultura Turismo Sport Vice Presidente Nazionale

Giacomo Miola

Slow Food Italia Vice-presidente

Enrico Maria Milič

Slow Food Italia Responsabile della comunicazione di Slow Food Travel